Nuovamente respinta l’assicurazione obbligatoria per le cure dentarie

07.11.22 | Focus Previdenza

Nuovamente respinta l’assicurazione obbligatoria per le cure dentarie

Dopo le nette sconfitte subite nei cantoni di Vaud nel 2018 e Ginevra nel 2019, i sostenitori dell’assicurazione obbligatoria per le cure dentarie hanno fallito anche nel referendum del 25 settembre 2022 nel cantone Neuchâtel. La proposta è stata ancora una volta chiaramente respinta con oltre il 63% di voti contrari. La Cassa per medici-dentisti SA accoglie il risultato con soddisfazione.

 

Anche le cittadine e i cittadini di Neuchâtel si sono espressi contro l’assicurazione obbligatoria per le cure dentarie. La proposta è stata respinta in modo ancor più netto rispetto ai due precedenti referendum nella Svizzera occidentale. È evidente che gli elettori sono soddisfatti del modello svizzero di assistenza odontoiatrica, che si basa sulla responsabilità personale e sulla libertà di scelta terapeutica.

L’argomentazione secondo cui le persone finanziariamente svantaggiate sarebbero meglio assistite con un regime assicurativo obbligatorio non ha trovato supporto, considerando il fatto che è possibile richiedere un sostegno finanziario ai servizi sociali e ai comuni. Inoltre, molti medici dentisti si impegnano per primi ad agevolare i pazienti economicamente disagiati offrendo le proprie prestazioni alle tariffe odontoiatriche delle assicurazioni sociali.

I clienti della Cassa per medici-dentisti SA hanno anche la possibilità di stipulare con i pazienti accordi di pagamento rateale, offrendo loro in tal modo un aiuto finanziario.